Dichiarazione integrativa nei 90 giorni con sanzione fissa di 28 euro. È questo il principale chiarimento contenuto nel comunicato stampa di ieri sera, con il quale l’Agenzia delle entrate è intervenuta al fine di chiarire, a pochi giorni dalla scadenza del termine del 29 dicembre prossimo, le modalità operative con le quali procedere, per il tramite del ravvedimento operoso, alla correzione delle dichiarazioni infedeli riferite al periodo di imposta 2014.