Sanzioni ridotte sui contributi non versati per i rapporti di lavoro in nero (senza «Co»). Il Jobs act, in particolare, ha abrogato la maggiorazione del 50%; pertanto le sanzioni civili sono pari al 30% dei contributi dovuti fino al massimo del 60% dell’omissione. A spiegarlo, tra l’altro, è l’Inps nella circolare n. 129/2016 di ieri, precisando che la riduzione vale per gli accertamenti iniziati dal 24 settembre 2015, anche se riguardanti violazioni commesse in data antecedente, nonché per quelli iniziati prima e non ancora conclusi a tale data. I datori di lavoro che hanno pagato le sanzioni in misura maggiorata possono presentare un’istanza di rimborso.