Nel caso in cui svolga prestazioni di lavoro autonomo o di lavoro dipendente da cui derivino redditi al di sotto delle rispettive soglie di imposizione delle imposte sul reddito delle persone fisiche, il lavoratore manterrà il suo status di disoccupato se stipulerà un contratto di lavoro a termine, anche superiore a 6 mesi, purché non percepisca redditi superiori a 8.000 euro annui o a 4.800 euro annui nel caso di redditi da lavoro autonomo. È questa la principale novità dello schema di provvedimento correttivo approvato preliminarmente dal Consiglio dei ministri lo scorso venerdì, con cui viene ripristinata la disciplina della conservazione dello status. Un provvedimento che però presenta dei problemi sulla verifica caso per caso del rispetto dei limiti reddituali